di Maria Angelica G.
Malata di Sclerosi multipla, davanti alla Corte costituzionale chiamata a giudicare un ricorso sul suicidio assistito aveva rappresentato i malati che come lei chiedono il diritto di essere curati. E di vivere.
È morta ieri Maria Angelica G., malata di Sclerosi multipla, che l’8 luglio davanti alla Corte costituzionale chiamata a giudicare un ricorso sul suicidio assistito aveva rappresentato i malati che come lei chiedono il diritto di essere curati. E di vivere. Pubblichiamo la sua lettera a un malato che pensa alla morte medicalmente assistita, testo che di recente ci aveva affidato.
A te, che, come me soffri, permettimi di dire una parola… Mi chiamo Maria. Ho 57 anni, sono malata di Sclerosi multipla da 35 anni. La mia vita non è esattamente quello che pensavo che sarebbe diventata. Continua a leggere