
E’ possibile lasciar morire un detenuto che fa lo sciopero della fame?
La risposta, adottata a larga maggioranza, dal Comitato nazionale di Bioetica fornisce risposte illuminanti, che vanno ben al di là della vicenda personale.
La risposta, adottata a larga maggioranza, dal Comitato nazionale di Bioetica fornisce risposte illuminanti, che vanno ben al di là della vicenda personale.
Considerazioni circa la proposta di regolamento europeo COM(2022)695.
(altro…)La possibilità, per la prima volta concreta, di ibridi uomo-scimmia pongono insuperabili problemi non soltanto sul piano etico e filosofico, bensì pure giuridico.
(altro…)Esiliati senza appello
Quando alcune testate giornalistiche hanno preso pesantemente di mira il Manuale di bioetica di Elio Sgreccia, molti hanno fatto finta di nulla, altri hanno preso le distanze.
Di Alfredo Mantovano, da Tempi mensile, febbraio 2021.
(altro…)Una docente dell’Università europea di Roma adopera come testo per il suo insegnamento il Manuale di bioetica di Elio Sgreccia. Dov’è lo scandalo, al punto che più testate giornalistiche di rilievo nazionale, da Libero a La Stampa, due giorni fa lanciano con enfasi la notizia? Starebbe, a leggere gli articoli, in quel che nel libro è scritto in tema di matrimonio e di pratiche omosessuali. Non entriamo nel merito dei contenuti, non perché non siano importanti, ma perché le estrapolazioni non aiutano la corretta comprensione e l’inquadramento di questioni delicate e complesse, che esigono approfondimento, confronto, fatica, e comunque ragionamenti non riassumibili in poche battute. Ci limitiamo a tre brevi considerazioni a margine:
(altro…)Pubblichiamo il documento del Consiglio Direttivo dell’Unione locale di Genova “Ettore Vernazza” dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani, che conferma le riserve espresse dal Centro studi Livatino, pubblicato il 10 marzo a proposito delle Raccomandazioni SIAARTI sull’emergenza Covid19.
Il primo e fondamentale diritto, quello alla vita, non è subordinato ad alcuna restrizione.
Papa Francesco
Abbiamo letto con grande stupore e ci ha destato estrema apprensione il documento diffuso dalla SIAARTI intitolato: “Raccomandazioni di etica clinica per l’ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione, in condizioni eccezionali di squilibrio tra necessità e risorse disponibili”, che definisce i criteri di scelta per l’ammissione alle terapie intensive in seguito alla situazione determinata dal COVID-19. Scopo dichiarato del documento è: A) Sollevare i clinici da una parte delle responsabilità nelle scelte; B) Rendere espliciti i criteri di allocazione delle risorse in una condizione di una loro straordinaria scarsità. (altro…)
Centro studi Rosario Livatino – AMCI-Associazione Medici Cattolici Italiani
Emergenza Covid19 e risorse disponibili
Deontologia medica – perplessità sulle Raccomandazioni SIAARTI
L’emergenza Covid19 sta mettendo a dura prova il sistema sanitario, in particolare i reparti di terapia intensiva nelle Regioni finora maggiormente interessate dall’epidemia. Il 6 marzo SIAARTI-società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva ha pubblicato le Raccomandazioni di etica clinica per l’ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione, in condizioni eccezionali
di squilibrio tra necessità e risorse disponibili, che parte dalla constatazione dell’“enorme squilibrio tra le necessità cliniche reali della popolazione e la disponibilità effettiva di risorse intensive” (http://www.siaarti.it/SiteAssets/News/COVID19 – documenti SIAARTI/SIAARTI – Covid19 – Raccomandazioni di etica clinica.pdf).
Le Raccomandazioni SIAARTI stanno provocando non poche discussioni, e sono state seguite, il 7 marzo, da una nota del dott. Filippo Anelli, presidente della FNOMCEO-federazione degli Ordini dei medici, che richiama al rispetto del codice deontologico e alla eguale cura, senza discriminazioni, che ogni paziente merita dal medico (https://portale.fnomceo.it/anelli-fnomceo-su-documento-siaarti-nostra-guida-resta-il-codice-deontologico/).
Il Centro studi Rosario Livatino e l’Associazione Medici Cattolici Italiani premettono quanto segue:
Osservano che:
Per concludere. L’emergenza Covid19 può costituire occasione, più che per “raccomandazioni” che mostrano i limiti appena sintetizzati, di riflessioni:
Roma, 10 marzo 2020
Pubblichiamo il resoconto stenografico della seduta del 26 giugno 2019 dei lavori della Camera dei Deputati, nella parte relativa all’interrogazione a risposta immediata – c.d. question time – presentata dall’on. Alessandro Pagano (LEGA) sulla delibera AIFA riguardante la triptorelina, in ordine alla quale il Centro studi Livatino ha dedicato studi e documenti. Alla illustrazione dell’interrogazione da parte dell’on. Pagano hanno fatto seguito la risposta del Ministro della Salute Giulia Grillo, e quindi la replica dell’interrogante (altro…)
Triptorelina: Affare assegnato relativo all’uso del medicinale triptorelina (atto n.207), audizioni informali di Alfredo Mantovano, Consigliere della Corte Suprema di Cassazione e Vicepresidente Centro studi Rosario Livatino e di Alberto Gambino, Prorettore e Professore ordinario di diritto privato presso l’Università europea di Roma, nonché Presidente nazionale dell’Associazione Scienza e Vita. (altro…)
La Corte di Cassazione è chiamata a pronunciarsi in ordine alla attribuibilità del cognome del padre alla bambina nata a seguito di crioconservazione, dopo la morte del padre medesimo. Pubblichiamo le conclusioni del Sost. Procuratore Generale della Cassazione cons. Luisa De Renzis, per il rigetto della richiesta, a sua volta formulata dalla madre della minore, perché contiene interessanti considerazioni sul contrasto dell’istanza con la legislazione italiana. Daremo conto dell’esito della pronuncia della Suprema Corte, non appena la sentenza verrà depositata. In ossequio alla normativa vigente, sono oscurati i dati identificativi della vicenda. (altro…)