CENTRO STUDI ROSARIO LIVATINO
ULTIMI ARTICOLI


La Corte EDU condanna l’Italia sul caso ex ILVA di Taranto
La recente pronuncia della Corte di Strasburgo nella vicenda relativa all’inquinamento dell’acciaieria ex Ilva di Taranto, ribadisce con fermezza la centralità dei temi legati al rispetto della salute dell’uomo e alla tutela ambientale. L’Italia deve prendere misure...


No della Cassazione alla PAS: per una giustizia ‘a fianco’ dei minori
La Cassazione è tornata ad occuparsi di PAS-Sindrome di alienazione parentale, ribadendo che i provvedimenti che incidono sulla vita dei minori non possono fondarsi su teorie – quali appunto la PAS – prive di fondamento scientifico (cf. il commento all’ordinanza del...
Caso Landi: la Corte EDU condanna l’Italia sulla violenza domestica
La CEDU ha condannato l’Italia per la mancata adozione di misure di protezione idonee a scongiurare le condotte di aggressione fisica e verbale perpetrate dal partner ai danni della ricorrente.
Rinvio della Consulta sull’‘ergastolo ‘ostativo’: comporre sicurezza e garanzie
Con nota del 10 maggio 2022 la Corte ha informato di aver accolto l’istanza di rinvio presentata dalla Presidenza del Consiglio tramite l’Avvocatura dello Stato, e ha fissato una nuova udienza pubblica per l’8 novembre 2022.
Magistrati: il fallimento dello sciopero fa franare l’ANM
In un corpo sociale sempre più dilaniato da rancori, la magistratura viene sempre più percepita come schierata, culturalmente prima ancora che politicamente.
In ricordo del Procuratore paraguaiano Marcelo Pecci
Ancora una volta, un uomo delle istituzioni conosciuto e apprezzato in Patria per le sue indagini contro i cartelli della droga e la criminalità organizzata, viene brutalmente stroncato.
20. Sergio Cotta, contro il riduzionismo del diritto
Chi ha frequentato le sue lezioni di filosofia del diritto, tenute da ultimo nelle aule romane de La Sapienza, ricorda la chiarezza e la conseguenzialità...
2. Le norme deontologiche garanzia di autonomia dell’Ordine professionale
L’excursus storico che propone l’autore prende le mosse dalla Rivoluzione francese, e dalla tendenza dell’assolutismo a ridurre l’ambito operativo dell’Ordine...
8. La saga di Njall, faide e processi nell’Islanda dell’anno Mille
Perfino nella letteratura islandese del XIII secolo il diritto e la giustizia hanno un peso centrale: le persone accusate di un crimine venivano portate...
7. Medea (di Seneca): colpevole o giustificata?
Medea è stata protagonista non soltanto della tragedia greca, bensì pure di quella latina. Seneca, filosofo ma pur sempre uomo romano, non poteva...


4. Giovanni Falcone (1993) di Giuseppe Ferrara
Trent’anni fa come oggi un attentato all’altezza di Capaci stronca la vita di Giovanni Falcone: a lui e all’amico e collega Paolo Borsellino, che...
3. Tutti dentro (1984), di Alberto Sordi
Diretto e interpretato da Alberto Sordi con Joe Pesci e Dalila Di Lazzaro, questo film ha in qualche modo anticipato quella che sarebbe stata la Tangentopoli...
Con la sentenza n. 51/2022 la Corte Costituzionale ha dichiarato non ammissibile il quesito referendario che puntava a rendere legale la coltivazione di piante da cui ricavare qualsiasi tipo di stupefacente, inclusi papavero da oppio e coca, e ad abolire la reclusione per il traffico e lo spaccio delle droghe c.d. leggere. Tuttavia lo sforzo per liberalizzare la droga prosegue: in tale direzione all’ordine del giorno dell’Aula della Camera dei Deputati, dopo l’approvazione in Commissione Giustizia, vi è un testo che riunisce varie proposte di legge. Con questo volume, che si inserisce nel solco dei precedenti sull’eutanasia e sul d.d.l. Zan, si intende offrire un quadro d’insieme che:- illustra gli effetti delle principali sostanze stupefacenti, in particolare dei derivati della cannabis, sul fisico, sul sistema neurologico e sull’equilibrio psichico, – riassume l’evoluzione del quadro normativo dalla prima legge di disciplina della materia fino alle più recenti sentenze costituzionali e di legittimità, e al testo unificato all’esame del Parlamento,- descrive il profilo criminologico del traffico, della diffusione e del consumo delle droghe in Italia,- replica ai più frequenti luoghi comuni che si usano per sostenere la legalizzazione di quelle c.d. leggere, anche alla luce di quanto accaduto negli ordinamenti che hanno introdotto leggi permissive, – apre la prospettiva sul pieno recupero della persona, sul quale sono impegnate da tempo le Comunità.
Video integrale del convegno Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero:
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L-jus, la nuova rivista on line del Centro Studi Livatino
Dichiarato inammissibile il referendum sulla depenalizzazione dell’omicidio del consenziente
Legge omofobia, perché non va
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