Il Centro Studi Livatino manifesta rammarico e preoccupazione per l’ approvazione nella giornata di ieri, 17 settembre, della legge sul suicidio assistito in Sardegna. La legge, oltre ad essere chiaramente espressione di una cultura di morte, è incostituzionale perché viola la prescrizione dell’ art. 117 Cost. sulla competenza legislativa Stato-Regioni. La scelta della Regione Sardegna di voler approvare la legge prima che la Corte Costituzionale si esprima sulla costituzionalità della legge toscana sul suicidio assistito è peraltro indice di una chiara volontà politica di esercitare una pressione sulla decisione costituzionale del prossimo novembre.

Il CS Livatino manifesta apprezzamento per la coraggiosa dichiarazione del cons. Dott. Lorenzo Cozzolino (PSI) che, pur facendo parte della maggioranza, ha votato contro l’ approvazione della legge e ha pronunciato il seguente discorso nell’aula consiliare: “Non posso sottrarmi oggi ad un’esigenza di coerenza profonda, quella di obbedire alla mia formazione spirituale, ai comandamenti che mi sono stati insegnati, alla convinzione che la vita sia un dono sacro. Come medico ho giurato di difendere la vita, alleviare il dolore, accompagnare le persone con dignità nel loro percorso, ma mai di interrompere volontariamente quel cammino”.
Roma, 18 settembre 2025

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