CENTRO STUDI ROSARIO LIVATINO
ULTIMI ARTICOLI
Giovanni Falcone e la riforma della Giustizia
Pubblichiamo la trascrizione integrale dell’intervento tenuto da Giovanni Falcone alla Tavola rotonda "Per una cultura dei diritti-doveri, della legge e del giudice" promossa da Mondoperaio il 25 maggio 1988 a Catania, per la straordinaria attualità delle riflessioni...
Italia nella morsa delle dipendenze. Tra giustizia “stupefacente”, nuove fragilità e un sistema che chiede finalmente ordine
7–8 novembre 2025: una Conferenza che ridisegna l’agenda nazionale su prevenzione, cura e responsabilità istituzionale Il Centro Congressi dell’Auditorium della Tecnica ha ospitato, il 7 e 8 novembre, la Conferenza nazionale sulle dipendenze. Il Governo l’aveva...
L’onere e l’onore di essere avvocati
Il ruolo del penalista tra critiche, coraggio storico e sacrifici. Un percorso attraverso esempi di difesa eroica e sacrificio personale. Prima di due parti.
Il nuovo Disegno di legge sulla detenzione in comunità
Come coniugare premialità e responsabilità.
Guerra e privazione della dignità della persona
La tutela della dignità umana è importante in ogni circostanza, come previsto dalla Costituzione, dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dal Magistero della Chiesa cattolica. Il disconoscimento dei diritti umani ha portato a gravi conseguenze storiche, in particolare durante i conflitti armati. È necessario promuovere il concetto di dignità umana come valore assoluto e indisponibile.
Legge naturale (seconda parte)
La seconda parte di un’analisi profonda fatta dal professor Mauro Ronco. Dalla legge eterna alle inclinazioni umane, la giustizia è universale.
Legge naturale (prima parte)
Leone XIV, Platone e Aristotele sul diritto naturale: un’analisi profonda fatta dal professor Mauro Ronco. Dalla legge eterna alle inclinazioni umane, la giustizia è universale.
L’eutanasia non entra in Italia: la soddisfazione dei malati che vogliono vivere, ammessi dalla Corte Costituzionale all’udienza l’8 luglio 2025
In data odierna, con sentenza n. 132/2025, la Corte costituzionale dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 579 del codice penale, sollevata dal Tribunale di Firenze, e discussa all’udienza dell’8 luglio scorso. La questione era stata sollevata perché l’art. 579 del codice penale, punendo l’omicidio del consenziente, vieta l’atto eutanasico compiuto dal terzo nei confronti della persona che si trova nelle condizioni per accedere al suicidio assistito, ma per impossibilità fisica o mancanza degli strumenti, non può procedervi in autonomia e chiede sia un terzo a darle la morte.
19. Capograssi, comprendere la persona vedendo Dio
La concezione del diritto di Capograssi ruota intorno ad un’ipotesi metafisica-religiosa: l’esistenza, al di là e al di fuori della realtà storica e empirica,...
4. L’avvocato che si occupa di famiglia e di minori
Nel giugno 2022 sono state formulate particolari raccomandazioni per gli avvocati nominati curatori speciali dei minori. Più in generale, chi tratta questa...
Memorie di Adriano: potere, legge e forma dell’umano
Il romanzo storico-filosofico di Marguerite Yourcenar offre il pretesto per interrogare – con lo sguardo disincantato di un giurista e filosofo – la natura...
Match Point: il destino come giudice infallibile del caso e della morale?
Match Point (2005), scritto e diretto da Woody Allen, è un thriller psicologico che esplora i temi della fortuna, del desiderio, della colpa e della morale....
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L-jus, la nuova rivista on line del Centro Studi Livatino
Ipse dixit
Il terzo testimone che vi affido è il beato Rosario Livatino, primo magistrato nella storia a essere riconosciuto come martire. Col suo impegno incrollabile per la giustizia, egli ha testimoniato che la legalità non è anzitutto un insieme di norme, ma uno stile di vita, e quindi un possibile cammino di santità. “Sub tutela Dei”, scriveva in cima ai suoi appunti: sotto la protezione divina ci poniamo fiduciosi anche noi, lavorando ogni giorno come servitori della verità e tessitori di unità. Lo Stato, infatti, si trasforma in meglio se ciascuno se ne sente responsabile, nutrendo con i più alti valori spirituali il proprio senso civico e il dovere istituzionale.”
Leone, XIV, 25.10.2025
Video integrale del convegno Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero:
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Legge omofobia, perché non va




















